Vite e avatar al tempo del Covid19: resilienza e app durante la quarantena

Dall’interruzione dei contatti sociali può nascere un senso di appartenenza che è antidoto all’isolamento

 

Restare a casa al tempo del Corona virus? Non significa restare in panchina, non significa essere meno necessari di chi in questi giorni è in prima linea, dal personale medico ai supermercati e i corrieri. Anche noi altri siamo eroi. Restare emotivamente in equilibrio in questi giorni è fondamentale, anche per il mondo che ci aspetterà domani. Si può vivere senza lo stress della tv accesa costantemente sulle ultime news che come un loop si ripetono  e concentrarsi più su noi stessi, qualunque sia la nostra situazione: che siamo a casa in famiglia o fuori sede in un’altra regione o all’estero, da soli o insieme.

In questi giorni la serendipità, le scoperte casuali sono importanti, ho scoperto tanti stili di vita reale e di strumenti digitali da poter sfruttare ed è incredibile come riusciamo ad essere diversi. Vi lascio qui i miei consigli, per lo più a misura di smartphone, gratuiti dove è possibile, o che in qualche modo possano semplificarvi la vita. Questa è la mia etnografia digitale, il mio avatar che mi guida in questa quarantena.

Cominciamo con ordinare un po’ la mente, fate una time line della routine, con attività da fare di mattina, pomeriggio e sera a seconda di come la luce del sole vi ispiri o cosa è meglio riservare per la sera.

Io mi sveglio portando con me la mia borraccia d’acqua da tenere sempre accanto: obiettivo 2 litri d’acqua al giorno, basta quella di fontana, se il suo sapore non vi sembra un granché, basta lasciarla decantare in frigo per qualche ora. Idratarsi è importante.

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Restare in pigiama? Meglio di no, per fare un po’ di movimento vi consiglio qualche app per fare esercizio fisico a corpo libero, così non ci sarà bisogno di attrezzi né di grandi spazi domestici.  Ma mettervi in movimento vi spingerà a cambiare vestiti con una divisa un po’ più sportiva e sudare facendovi così idratare il corpo più volte al giorno. Aiuterà anche a farvi stancare e a dormire più serenamente, magari 8 ore a notte. Risolve anche un altro problema, quello della playlist, le app di fitness hanno la loro musica di allenamento.

Parto con lo yoga di Down Dog che nel periodo del Covid propone accesso gratuito a lezioni modulabili in italiano sia per grado di difficoltà che per durata e stili, allo stesso modo Down Dog  offre anche un set di esercizi di Barre (in inglese), lo consiglio soprattutto alle donne. E poi c’è FitBit Coach (in inglese), è l’app associata ai dispositivi di tracking per il fitness Fitbit, ma in tempi di Covid vengono offerti 90 giorni gratuiti con formula disdici quando vuoi, il normale abbonamento annuale è di 43,99 euro. Dateci un’occhiata.

Fitbit Coach

Troppo movimento? Anche riordinare casa in fondo è un’attività fisica. Magari pensate a quali oggetti che non servono più possono servire a qualcun altro, alla fine dell’emergenza potrete venderli su Ebay, in un mercatino dell’usato, darli in beneficenza (già da ora)  o scambiarli.

31 decluttering tips in time for Spring

E intanto a casa curate un po’ di verde sui davanzali, qualche pianta aromatica anche se non avete un giardino e inseguite sempre la luce di finestre e balconi per quanto possibile durante il giorno.

Canne di bambu - Piante da Giardino - Caratteristiche delle canne ...

Attività da fare online?

Voglia di parlare con qualcuno, magari potete trovare un amico di penna, non posso che consigliarvi Slowly, di cui ho parlato su questo blog tempo fa. E gli amici di penna non sono come Tinder. Basta usare i filtri e trovare interessi in comune.

SLOWLY / amici di penna sul tuo smartphone (app smartphone gratuita)

Le biblioteche fisiche sono chiuse, ma la cultura non si ferma. Se siete già iscritti, ricordatevi che per libri e giornali avete Mlol, la rete di biblioteche nazionali con ebook e audiolibri disponibili con file temporanei. Se è il momento giusto per attivarsi, i bibliotecari sono attivi in smartworking dietro le quinte. Ci sono i quotidiani in pdf a libera consultazione, è una bella comodità.

Audible: come funziona e costo abbonamento per gli audiolibri

E’ il momento giusto per scoprire gli audiolibri, Storytel, per interfreccia e consigli lo preferisco ad Audible, vi offre 2 settimane gratuite, poi 9,99 euro al mese, ma se è la vostra prima volta, sappiate che preferisco a Audible di Amazon (ora gratis per 90 giorni, poi 9,99 al mese)

Su questa onda potreste anche riscoprire il mondo dei podcast (penso a PodcastAddict o agli archivi di RayPlay di RadioRai). A proposito di radio, potete ascoltare stazioni radio locali e internazionali su Radio Garden o su TuneIn.

Per i libri, oltre a quelli che avete in casa, potete scoprire gli ebook, non serve per forza comprare un ereader di questi tempi: leggere in digitale in questo momento alleggerisce di certo la logistica dei corrieri, meglio lasciarli concentrare sulla consegna di cibo.

Per i giornali, ci sono molti abbonamenti in pdf vantaggiosi a quotidiani e riviste, ma per qualcosa di più soft vi consiglio Readly, sarà gratis per 2 mesi, poi a 9,99 euro con formula disdici quando vuoi: tra le riviste italiane non trovate i quotidiani (come su Mlol), ma tabloid, riviste di arredo, cucina e hobbistica però permette di consultare riviste di tutto il mondo e nel catalogo anglofono la scelta è di gran lunga migliore, quindi c’è qualcosa di più di una competizione con le edicole tradizionali.

Lavoro oltre lo smartworking

E’ vero, le procedure concorsuali sono ferme, ma non i bandi e le selezioni, tenete d’occhio il sito TiConsiglio, è costantemente aggiornato e molto attivo sui social. Magari troverete qualche selezione per cui cominciare a studiare a capofitto. In questo periodo, mentre continuo a lavorare in smartworking, sto studiando per il ‘concorsone’ alla Farnesina come segretario di legazione in prova per la carriera diplomatica.

È anche un buon momento per aggiornare o creare un curriculum su Linkedin, in questi giorni il traffico sulla mia pagina è aumentato in termini di visitatori, vedo.

Che ne dite di Youtube? E’ gratuito e molti lo sottovalutano come strumento. Non usatelo per ascoltare solo musica, scegliete canali interessanti e attivate le iscrizioni, il campanello sul canale vi permetterà da smartphone di ricevere notifiche quando ci saranno nuovi contenuti disponibili.

 

Un must have? Sicuramente TEDTalk e le sue idee dal mondo dell’innovazione e la cultura.

Se poi volete affidarvi al solito Netflix, qui potete spaziare nel catalogo senza limitarvi all’algoritmo. Ma se preferite i film d’essai, cercate su MyMovies nelle schede dei film potete scoprire se sono disponibili su qualche piattaforma di streaming online.

Avete un po’ di tempo per imparare qualcosa? Potrebbe essere una buona idea esplorare i contenuti su Udemy (o magari decidere su come mettere su un corso e guadagnare qualcosa). Perché no? Potete anche curiosare e aggiungere corsi nella lista desideri. E’ un sito a pagamento, ma spesso con offerte e corsi scontati, un alternativa al sempre valido Coursera.

Per i corsi di lingua invece Busuu è da scoprire.

Quanto ai media, francamente vedo troppa polarizzazione, non è detto che dobbiate per forza comprare farina e lievito per fare impasti a casa se non lo avete mai fatto e non lo sapete fare e non dovete stare in coda fuori dai supermercati: ricordatevi della spesa on line,  non quella di Amazon o di Esselunga, ma quella delle piccole botteghe online, cercate su google e magari scegliete quelle nella vostra regione, se lo avete già fatto in passato, vi arriveranno loro newsletter altrimenti chiedete in giro. Allo stesso modo esistono anche el farmacie on line per prodotti senza ricette.Il consiglio che vi do è: se comprate cibo scegliete prodotti che si conservino, le consegne possono tardare di 7-15 giorni, ma arrivano, magari fate un ordine corposo consultando i vicini di appartamento o gestite a distanza la spesa di altri familiari, spesso sono permessi pagamenti in contrassegno.  Per i rotoli di carta scegliete quelli a bobine da mille strappi e così per la carta igienica, le eco ricariche da 2 litri di detersivo o le saponette per le mani. Durano di più! Per la spesa fisica potrete così uscire di casa andando solo da fruttivendoli e piccoli negozi del quartiere. Magari è lo spunto per mangiare più sano. Intanto esiste una finestra sui consumi degli italiani, sbirciate i bestseller di Amazon, dalle cialde di caffè alle scatolette di tonno. Non so quanto Pantry sia significativo, ma da un’immagine dell’umore degli italiani.

La Nuova Posta e Trasporti | servizi spedizioni privati Veneto

 

L’eccesso di informazioni, il saper leggere i numeri.

Visual Capitalist on Twitter: "The $80 Trillion World Economy in ...

Come vi ho anticipato, preferisco il detox dall’eccesso di informazioni. Restare incollati alla tv tutto il giorno non farà diventare più razionali. Ma il saper leggere i dati? Non si impara in un giorno a parlare di demografia, ma provateci a capire le cifre. Un po’ come quando aumentano le denunce per furti e non significa che aumenti la criminalità, ma piuttosto la fiducia negli organi di denuncia e allora non tutto è un male. Così per le cifre del bollettino giornaliero della protezione civile, sia quello nazionale che quello internazionale. La statistica demografica può essere qualcosa di più di un freddo dataset di numeri, potreste capirlo con i video di Hans Rosling o con le infografiche (in inglese) di Visual Capitalist.

NO PROFIT: GLI ELEMENTI FONDAMENTALI DEL FUNDRAISING

E ora veniamo alla parte ardua, le donazioni.  Io sono in smartworking, il mio stipendio è ancora regolare e aiutare chi è in prima linea è un obbligo morale. Che voi scegliate di donare un euro o centinaia di euro ricordate:

  • Le erogazioni liberali per il sostegno all’emergenza Covid-19 sono importanti hanno incentivi fiscali per la vostra dichiarazione dei redditi 2021, ecco come
  • trattandosi di pandemia oltre agli ospedali italiani, la croce rossa e la protezione civile, anche donare ONG che si occupano di aiuti umanitari in altri paesi possono essere utile, pensate ad esempio ad interventi trasversali di Medici Senza Frontiere o Emergency che operano sia in Italia che all’estero
  • se il vostro territorio non è colpito come Bergamo, potete comunque scegliere di aiutare associazioni del vostro territorio a sostegno degli ultimi, dalle mense dei poveri agli sportelli di ascolto per donne vittime di violenza, al Sud Italia che rischia le infiltrazioni mafiose nel sostentamento dei senza reddito oggi rinchiusi in casa, etc.

Se non lo sapevate, tutto il terzo settore contribuisce ai vostri benefici fiscali, sia come privati che aziende,non solo in caso di Covid. Quindi  aprite la mente su come trasformare piccoli contributi in obiettivi da raggiungere, insieme si può!

E infine pensavo anche a me cosa mi ha insegnato tutto questo? Il mio 2020 era cominciato nel migliore dei modi ma alla resilienza ero già abituata. Da fuori sede in Emilia affrontai il terremoto del 2012 durante il mio primo anno laurea magistrale, poi tante trincee, dall’imparare la logica del primo soccorso in Croce Rossa al servizio civile in ospedale, dalla mia India ai miei Balcani sulle rotte dei migranti all’imparare a sprecare meno in casa e pianificare gli acquisti on line e in digitale. Tutte esperienze che mi hanno reso il terreno più soffice e razionale oggi: oggi sono a casa nella mia città natale, con i miei genitori, hanno perso tante tappe delle mie trincee da fuori sede e in giro per il mondo, ora ne sanno qualcosa in più sul mio modo di reagire.

Tenete duro anche voi, mi raccomando!

E se questo post avesse dei titoli di coda, sarebbero una canzone energizzante di Mika, un suo concerto a febbraio è stata l’ultima scintilla di inizio 2020. Qui un suo concerto energizzante preso da Youtube.

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